R4E

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Regolamento per i Distretti RI_rev 22

Nell’anno rotariano 2018-2019, in occasione del 114° Rotary Day, a Roma ebbe luogo un evento di grande rilievo, a cui parteciparono Rotariani e Rotaractiani di tutte le nazioni dell’Unione Europea uniti dai valori comuni ispirati dal motto Servire al di sopra dell’interesse personale.

In quel 23 febbraio 2019 nacque l’iniziativa Rotary4Europe, voluta dai Governatori 2018-2019, con l’obiettivo di promuovere lo spirito e i valori dell’Europa, nostra casa comune, in perfetta sintonia con il primo e più importante obiettivo prioritario del Rotary, Promuovere la Pace, e con l’internazionalità del Rotary, che riunisce in sé i valori e i principi dell’Unione Europea.
Quel giorno 23 Governatori e 3 Board Directors, di ogni nazione dell’Unione, sottoscrissero personalmente, insieme ai Rappresentanti dei Rotaract italiani ed europei, il Manifesto for Europe, che tra l’altro prevedeva di organizzare a Bruxelles un Seminario per mettere in contatto i Rotaractiani europei con le maggiori Istituzioni dell’Unione Europea.
Da allora ogni anno Rotary4Europe ha organizzato il Seminario, che quest’anno si terrà tra fine aprile e inizio maggio 2024.

L’iniziativa promuoverà come sempre la formazione di potenziali futuri leader per l’Europa, che sappiano coniugare l’autorevolezza morale, che deriva loro dai valori democratici, con il pragmatismo necessario a saper cogliere ed interpretare al meglio i bisogni e le aspettative delle persone.

Riporto nel seguito le testimonianze dei 5 Rotaractiani che la scorsa primavera parteciparono alla 4° edizione del Seminario, Li ringrazio per la gentile disponibilità ad accettare l’invito a illustrare la Loro esperienza utile anche per incuriosire altri giovani ad aderirvi quest’anno (https://youtu.be/Tw8EUE_DxB8).

Ludovica Antonj (RTC Genova), laureata in Medicina a Genova, Tommaso Borasi (RTC Novi Ligure), studente di Filosofia a Pavia, Alessandro Dafarra (RCT Monviso), studente di Giurisprudenza a Torino, Luca Madala (RTC Monviso), studente di Giurisprudenza alla Cattolica di Milano, Alessandro Montalto (RTC Savona), laureato in Economia a Genova sono giovani adulti con esperienze formative diverse, ma curiosi e desiderosi di accrescere le Loro competenze tecniche con competenze trasversali utili alle Loro figure professionali.

 

–  Che cosa Vi ha spinto a partecipare al seminario R4E?

Ludovica Antonj – La mia formazione culturale è abbastanza diversa da quanto propone il seminario Rotary4Europe, però ho ritenuto da subito che partecipare mi sarebbe stato molto utile per conoscere aspetti organizzativi di una istituzione a cui credo molto e così è stato. Esperienza più che positiva.

Luca Madala – Sono un appassionato di vita pubblica e di politica e per questo mi sono iscritto al Seminario, volevo conoscere meglio le istituzioni europee, che ritengo molto valide per il nostro Paese, e perché, come diceva David Sassoli, siamo tutti innamorati del nostro Paese.

Alessandro Dafarra – Mi sono candidato perché credo molto nell’Unione Europea, perché sono convinto che il nostro Paese possa svolgervi un ruolo importante e battersi per la promozione e il sostegno dei valori comuni, che sono anche i valori del Rotary.

Alessandro Montalto – Ho condiviso questa splendida iniziativa perché all’interno del mio club c’è una socia che ha partecipato al Seminario dell’anno precedente e mi ha raccontato la splendida esperienza vissuta Siamo entrambi studenti di Economia, mi ha consigliato di cogliere questa occasione, creata dal
Rotary, per conoscere meglio le Istituzioni europee.

Tommaso Borasi – Ho voluto partecipare perché ritengo che un’iniziativa come il “Rotary 4 Europe” sia ciò di cui le nuove generazioni hanno bisogno, ci aiuta a partecipare attivamente al cambiamento positivo del mondo.

 

 

– Come è stato il primo contatto con le Istituzioni Europee?

Ludovica Antonj – E’ stato un contatto interessante, stimolante, e, grazie alla visita al Parlamento europeo,
abbiamo potuto capire bene le dinamiche interne. Ci siamo resi conto che l’attività del Parlamento europeo abbraccia ogni realtà professionale e lavorativa,

Luca Madala – Primo contatto molto positivo, il ns. gruppo si è sentito accolto a casa, I giovani e nuovi amici che abbiamo incontrato ci hanno portato a conoscere istituzioni, che spesso ci sembrano lontane da noi, ma che invece si interessano e trattano questioni a noi molto vicine.

Alessandro Dafarra – Confermo quanto già detto. Da subito siamo entrati in contatto con i nostri rappresentanti in Europa, abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con loro su questioni assolutamente attuali come la formazione dei giovani, la sanità per tutti e la tutela dell’ambiente.

Alessandro Montalto – Generalmente queste istituzioni vengono viste come molto distanti dalla vita di ciascuno di noi, ma il seminario mi ha dato la possibilità di eliminare questa distanza e di entrare in
contatto direttamente con queste organizzazioni e con chi in esse ci rappresenta.

Tommaso Borasi – Da subito ho avuto modo di capire il ruolo che il Rotary ha svolto nella formazione dell’Unione Europea e quello che vi svolge oggi. Ho acquisito, grazie ad un sensazionale susseguirsi di interventi di personalità di spicco dell’UE, una profonda consapevolezza di quanto tutti dobbiamo essere interessati al lavoro svolto adlle istituzioni europee.

 

 

– Un momento che ha vissuto con particolare partecipazione?

Alessandro Dafarra – Ricordo con piacere quando nell’aula della Commissione europea abbiamo assistito ai lavori della Commissione, abbiamo partecipato come osservatori al dibattito su due temi molto cari anche al Rotary: la tutela dell’ambiente e come produrre e immagazzinare l’energia pulita.

Ludovica Antonj – Nella visita alla Commissione europea è stato interessante incontrare i commissari e dialogare con loro ad esempio sulla gestione della sanità per tutti, tema che mi è vicino professionalmente.

Luca Madala – Le relazioni previste nel programma ci hanno permesso di conoscere bene le strutture delle istituzioni europee e di accrescere così la nostra formazione. Abbiamo avuto modo di rapportarci direttamente con persone che eleggiamo, ma che spesso le pensiamo lontane da noi.

Alessandro Montalto – Ho vissuto molti momenti che ricorderò e porterò con me come bagaglio culturale, ma se dovessi citarne uno, parlerei dei fondi stanziati per il cambiamento climatico. Durante questo
dibattito ci sono stati illustrati i fondi stanziati dall’UE per la tutela dell’ambiente e per l’agenda 2030, con
le strategie prese per raggiungere gli obiettivi prefissati.

 

 

– Un giudizio complessivo sull’iniziativa R4E?

Ludovica Antonj – Iniziativa estremamente coinvolgente, interessante e utile entrare direttamente in contatto con i nostri europarlamentari, ma anche con i rotaractiani di Bruxelles, che ci hanno accolto con grande entusiasmo come vecchi amici.

Luca Madala – Iniziativa molto formativa e proficua per i nostri studi, per stabilire contatti utili con persone che ci possono aiutare concretamente e per capire l’utilità di fare parte di un’organizzazione internazionale come il Rotary.

Alessandro Dafarra – Il progetto Rotary4Europe dimostra in concreto l’attenzione e la fiducia che il Rotary pone nei giovani, nella loro formazione come futuri leader con un ricco bagaglio di competenze tecniche e traasversali. Un ottimo progetto da ripetere.

Alessandro Montalto – Iniziativa assolutamente positiva e da proporre ogni anno. Ricorderò questa esperienza con felicità e soddisfazione, perché mai avrei pensato che in quattro giorni avrei imparato così tanto.

Tommaso Borasi – Per noi giovani adulti le esperienze formative che viviamo oggi avranno un impatto
Sul domani, sia dal punto di vista lavorativo che sociale. Grazie Rotary delle opportunità positive che offri.

 

 

– Come invitare il Presidente di un Rotary Club a sponsorizzare la partecipazione di un Rotaractiano al prossimo Seminario?

Alessandro Dafarra – Invito i Presidenti ad avere uno sguardo ampio alle molte iniziative formative promosse dal Rotary a favore delle nuove generazioni, promuoverle e sostenerle

Luca Madala – Rotary4Europe è una iniziativa da comunicare e da promuovere anche attraverso le testimonianze dei giovani, che vi hanno già partecipato.
Rotary4 Europe è una opportunità formativa che incide sulla crescita personale e professionale di chi vi partecipa, quindi è giusto investirci.

Ludovica Antonj – Rotary4Europe deve essere promosso e sponsorizzato perché permette di migliorare le competenze trasversali dei partecipanti, verificare e accrescere le proprie competenze tecniche, dare valore alle professionalità dei singoli.

Alessandro Montalto – Desidero invitare il mio club a continuare promuovere questa esperienza al nostro Rotaract.
Infatti il Rotaract rappresenta idealmente il futuro del Rotary e le esperienze formative, che viviamo oggi, avranno un impatto positivo su ognuno di noi e sulle nostre comunità e contribuiranno a renderle aperte al cambiamento.

Tommaso Borasi – Convincere ogni Presidente con poche parole, ma cariche di entusiasmo: il seminario di Rotary4Europe è un’iniezione di positività, di consapevolezza, di invito all’azione alla quale segue la voglia di fare immediatamente, una lezione di vita che si vorrebbe trasmettere al maggior numero di giovani possibile.

 

Gian Michele Gancia

 

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Natale Spineto

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Governatore

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