Fondo interdistrettuale di Solidarietà
ISTITUZIONE DEL FONDO
Il Fondo nasce, su iniziativa del PDG Giuseppe Capone, nel 1999, nell’ambito del Congresso del Distretto 2030, nel corso del quale egli propose di destinare allo stesso, come dotazione iniziale, l’avanzo di gestione del suo Esercizio (1997/98), pari a Lit. 34.227.925 (€ 17.677,25).
Contestualmente egli sottopose all’approvazione del Congresso la bozza del relativo Regolamento. Entrambe le proposte vennero approvate all’unanimità.
FINALITA’
Il Fondo costituisce una riserva finanziaria a disposizione dei Distretti 2031 e 2032 per consentire loro di intervenire con tempestività in soccorso di persone o imprese che venissero a trovarsi improvvisamente in condizioni di grave disagio economico e psicologico a causa di calamità naturali (terremoti, alluvioni, esondazioni, ecc.) che avessero ad abbattersi sul territorio nazionale.
RISORSE FINANZIARIE
Il Fondo è alimentato dai contributi volontari versati dai Distretti, dai Club o da singoli Rotariani. Sono ben accetti, ovviamente, versamenti di terzi, anche al di fuori del Rotary.
Per evidenti ragioni pratiche di flessibilità, facilità di afflusso delle risorse, semplicità di utilizzo, comodità e rapidità di controllo, massima trasparenza, versamenti e prelevamenti sono gestiti attraverso un conto corrente bancario intestato ROTARY INTERNATIONAL – DISTRETTI 2031 E 2032.
MODALITA’ DI GESTIONE
La gestione del Fondo è affidata ad un Comitato di gestione costituito dai Governatori dei Distretti 2031 e 2032 e dal Governatore 1997/98 del Distretto 2030.
Qualsiasi ordine di bonifico, giroconto, richiesta di assegni circolari, emissione di assegni, prelevamento in contanti può avvenire soltanto con la firma congiunta di 2 dei 3 Gestori.
L’individuazione dei casi bisognosi e meritevoli di aiuto e la consegna delle elargizioni deliberate debbono avvenire, se possibile, a cura di Rotariani appartenenti al Distretto localizzato nella zona colpita dalla calamità.
In occasione dei Congressi annuali dei Distretti 2031 e 2032 il Presidente del Comitato di Gestione, (od un suo Delegato) illustra l’attività del Fondo nell’anno ed espone il Rendiconto Finanziario dell’Esercizio, con evidenziazione del saldo del c/c alla fine del mese immediatamente precedente la data del Congresso.
FILOSOFIA DI BASE DEL FONDO
L’aiuto economico da offrire a persone o imprese colpite da calamità naturale è diretto, da Comitato di Gestione a soggetti danneggiati, senza cioè interferenze civiche, politiche, religiose, umanitarie. E’ esclusa quindi l’ ipotesi di far affluire somme di denaro a raccolte promosse ed organizzate da terzi, ossia al di fuori del Rotary.
QUALCHE CIFRA
Gli eventi calamitosi presi in considerazione dal Fondo dalla sua istituzione ad oggi sono 11, di cui 5 in zone estranee ai Distretti 2031 e 2032 (terremoto in Molise – terremoto in Abruzzo – alluvione in Veneto – terremoto in Emilia-Romagna – alluvione in Sardegna).
Le entrate complessive nelle casse del Fondo nel periodo considerato ammontano a € 634.848, le uscite complessive a € 572.459, di cui € 571.111 per elargizioni e € 1.348 per imposta di bollo su e/c e spese bancarie.
Il saldo del c/c al 31/5/2016 (data dell’ultimo Rendiconto Finanziario) è: € 62.389.
L’incidenza delle spese sulle entrate è: 1348: 634.848 = 0,21%.
Cioè: ogni 100 € entrati nelle casse del Fondo ben € 99,79 raggiungono i beneficiari.
COORDINATE BANCARIE
Il conto corrente del Fondo intestato “Rotary International – Distretti 2031 e 2032” presso l’agenzia 15 di Genova del Banco Popolare, ha le seguenti coordinate:
IT 10 V 05034 01415 000000 134410.