Lettera del Governatore di Dicembre
mercoledì, 03 Dicembre 2025

Care Amiche e Cari Amici Rotariani, ben ritrovati per il “giro di boa” dell’anno rotariano 2025-26, al termine di un mese di novembre intensissimo e colmo di entusiasmanti ed eccellenti attività interdistrettuali, eventi distrettuali in presenza e in remoto, incontri e attività promosse dai Club e dalle Commissioni distrettuali, espressione mirabile di quel Rotary “del fare” e “dell’essere People in Action” che connota esemplarmente il nostro Distretto: nell’impossibilità di citare tutte le iniziative ringrazio dal profondo del cuore quanti le hanno rese possibili, esprimendo vivissimo apprezzamento per il loro altissimo valore e significato: questo è il Rotary del “noi”, perché INSIEME, siamo UNITI PER FARE DEL BENE.
Il mese di novembre ha visto concludersi il meraviglioso percorso e l’arricchente, piacevolissima esperienza rappresentata dalle Visite ai Club del nostro Distretto, mentre mi appresto a compierne domani l’atto conclusivo con la Visita al Club di Asti, Club di mia orgogliosa appartenenza, nel quale fui accolto ai primi di dicembre del 2000, momento indimenticabile, fondante e trasformativo della Vita di ciascuno di noi Rotariani.
Considero, unitamente allo Staff Distrettuale, agli Assistenti e a mia moglie Patrizia, un grandissimo privilegio essere stato accolto in esemplare Spirito Rotariano nei Club e un piacere immenso condividere con i carissimi Amici Presidenti, con i loro più stretti Collaboratori e con i Soci tutti, il valore più autentico e profondo dell’Amicizia Rotariana, unito al privilegio dell’ascolto attivo, a fronte delle eccellenti attività di Service progettate dai Club che, in risposta ai bisogni delle Comunità, mettono generosamente a disposizione le competenze professionali dei Soci per realizzare progetti in grado di aumentare l’impatto e ampliare la portata delle Azioni Rotariane, molte delle quali ho avuto l’impareggiabile opportunità di poterne apprezzare personalmente il valore.
Le Visite ai Club hanno ulteriormente rinforzato una certezza: nel D2032 il Rotary è comunità, amicizia, relazioni, emozioni e servizio: siamo pertanto pronti ad affrontare le sfide del presente e del futuro, per innovare nella continuità, con unità e concretezza, grazie a un Rotary coeso, capace di rispondere ai bisogni delle Comunità mettendo a disposizione le eccellenze professionali con servant leadership e consapevoli dell’importanza di saper comunicare l’impatto delle Azioni Rotariane e dell’importanza di una visione strategica per la crescita di una membership di qualità, per garantire tanto la retention quanto il ricambio generazionale.
Rinnovando con passione la fortissima convinzione che è il Service a fare la differenza e che lavorare dove c’è più bisogno, aprirsi al mondo, essere accoglienti e inclusivi vuol dire creare cambiamenti positivi e duraturi nelle Comunità vicine e lontane e in ciascuno di noi, Uniti per Fare del Bene possiamo costruire ponti per creare un mondo migliore condividendo, ispirati dal Valori Rotariani, la dimensione della cultura del dono che nel mese di novembre appena trascorso ha declinato un entusiasmante filo conduttore che ha saputo collegare le molteplici, differenziate e riuscitissime iniziative End Polio Now coralmente realizzate dai Club che ringrazio singolarmente calorosamente, con il partecipatissimo Seminario Rotary Foundation, progettato e realizzato come un viaggio condiviso nella cultura del dono, ricco di eccellenti contenuti ma nel contempo volto a declinare il percorso che dal cuore dell’organizzazione giunge al cuore delle persone.

La Rotary Foundation è infatti il cuore operativo della nostra organizzazione, cuore pulsante e motore della nostra azione, che trasforma i nostri sogni in realtà, le nostre donazioni in progetti che cambiano vite a livello locale e internazionale, rendendo possibile la realizzazione dei progetti che testimoniano, con forza, il nostro Servire al di sopra di ogni interesse personale. Desidero pertanto esprimere vivissimo apprezzamento per l’eccellenza dei contenuti espressi dai Relatori e profonda gratitudine agli Amici del Rotary Club Imperia per lo straordinario, determinante supporto organizzativo, in sinergia di azione con lo Staff Distrettuale, la Commissione Rotary Foundation e le Commissioni distrettuali Segreteria e Organizzazione Eventi, che ringrazio.
Dopo l’importante evento interdistrettuale di ottobre, “Uniti corriamo contro la polio” volto a richiamare grande attenzione delle Istituzioni e delle Comunità locali sulla campagna End Polio Now e a raccogliere fondi per vaccinare 9.000 bambini, il fil rouge sulla cultura del dono, ha avuto come mirabile momento conclusivo, coronato da straordinario successo il Concerto aperto alla Cittadinanza, tenutosi il 30 novembre al Teatro Carlo Felice, “Un Soffio di Speranza – Note per un Mondo senza Polio” promosso dagli 11 Rotary Club di Genova che è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Carlo Felice e con la Banda Musicale Cittadina di Bolzaneto 1883, ottenendo il Patrocinio di Commissione Europea, Regione Liguria e Comune di Genova, soggetti Istituzionali ai quali rinnovo vivo apprezzamento e sentita gratitudine.

Concerto Un soffio di Speranza 30 novembre 2025 Teatro Carlo Felice

La sala del teatro si è riempita con oltre mille cittadini per un evento di grande valore umanitario e sociale promosso dal Rotary e ha visto l’esibizione dell’Orchestra di fiati e percussioni “Città di Genova”, una formazione di circa settanta musicisti provenienti dalle principali bande e filarmoniche della città e della Riviera, riuniti sotto la direzione artistica della Banda Musicale Cittadina di Bolzaneto 1883. Il programma, della durata di novanta minuti, diretto dal Maestro Bernardo Pellegrini, si è svolto come un viaggio tra i grandi autori della tradizione europea e italiana: dall’ouverture della “Gazza Ladra” di Rossini alla “Trisch-Trasch Polka” di Strauss, dalla “Jazz Suite n. 11” di Shostakovich all’ouverture dal “Nabucco” di Verdi, fino a Elgar, Morricone, Barry e un omaggio a Fabrizio De André.
Con il messaggio Universale e sublime della Musica “Un soffio di speranza – Note per un mondo senza poliomielite” ha saputo declinare il connubio tra arte, cultura e solidarietà, sensibilizzando il grande pubblico, anche grazie alla prestigiosa presenza del PDG Anna Favero, End Polio Now Coordinator di Zona 15, sul grande lavoro compiuto negli ultimi decenni dal Rotary, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla Fondazione Bill & Melinda Gates per eradicare la poliomielite dal nostro pianeta, riducendola del 99.9% e per mantenere la promessa che il Rotary 40 anni or sono ha fatto ai bambini: un mondo senza Poliomielite.

i presidenti dei Rotary Club genovesi e il Governatore Distretto 2032 Luigi Gentile

L’evento promosso dai Rotary Club Genovesi, che ringrazio dal profondo del cuore nella persona e tramite i loro Presidenti, per la passione e la straordinaria generosità con la quale hanno messo a disposizione le loro alte competenze e quelle di Soci per renderne possibile la realizzazione e supportato dal Distretto 2032, con un doveroso e caloroso ringraziamento allo Staff Distrettuale e alle Commissioni coinvolte, consentirà di vaccinare contro la polio oltre 100 mila bambini.
L’esemplare attenzione riservata dal nostro Distretto a End Polio Now, una delle priorità espresse dal Presidente Internazionale Francesco Arezzo, ci introduce direttamente nel tema di dicembre del calendario rotariano, dedicato alla prevenzione e alla cura delle malattie, uno dei pilastri storici e identitari del nostro Servire.
Unite for Good Health, nella declinazione del messaggio Presidenziale UNITE FOR GOOD, è il filo conduttore delle numerosissime e differenziate iniziative di grande impatto e portata realizzate dai Club, dai Gruppi di Club e sostenute dal Distretto, in risposta ai bisogni delle Comunità, per la promozione e la tutela della salute, con una particolare attenzione alle fragilità e alle disabilità. Nell’impossibilità di citare le numerosissime ed eccellenti progettualità per la prevenzione e la cura delle malattie in corso, le accomuno con sentita gratitudine e con l’espressione del vivissimo apprezzamento. In un mondo attraversato da fragilità sanitarie, disuguaglianze nell’accesso alle cure e crisi globali ricorrenti, il nostro impegno assume un valore etico e civile profondo e l’attenzione nei confronti delle disabilità è testimoniata anche dalla recente firma del protocollo d’intesa tra il Ministero per le Disabilità e il D2032, unitamente alla totalità dei Distretti Italiani e concretamente agita negli esemplari Service realizzati e in corso di realizzazione da parte di Club e Gruppi di Club del D2032, con un immenso grazie anche per aver accolto la proposta distrettuale del Giro Campus, che nella ricorrenza del ventesimo anniversario del Campus (realizzato congiuntamente dal D2032 e dal D2031) intende abbracciare il Territorio, offrendo una preziosa opportunità di engagement dei Soci Rotariani, Rotaractiani e Interactiani in un’esperienza trasformativa a favore delle Persone con disagi.
Nel 1948 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito la salute come uno “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non solo l’assenza di malattia o di infermità”. Questa definizione, che risulta essere pienamente rispondente alla Visione e all’Agito Rotariano, è fondamentale perché considera la salute come una condizione olistica che va oltre l’assenza di patologie, includendo anche aspetti psicologici, sociali e il benessere generale della persona, nella sua dimensione bio-psico-sociale e nel riconoscimento dell’unità mente corpo e della Centralità della Persona.
Informare, sensibilizzare, educare e formare le Persone, sono elementi fondamentali per consentire loro di acquisire la consapevolezza del proprio essere e del proprio agire all’interno di una comunità e nella società in generale e di quel sapere, saper fare e saper essere, che rappresentano le tre dimensioni del sapere che interagiscono e si integrano per formare un individuo completo e in grado di collocarsi nella società come cittadino consapevole senza dimenticare, nello specifico del tema del mese rotariano, che le persone che vivono in condizioni di disagio hanno maggiore difficoltà ad affrontare problemi di salute e a far valere i propri diritti, oltre a rischiare di essere isolati in un mondo della sanità sempre più tecnologico.
Nella consapevolezza che non c’è salute senza salute mentale, si colloca l’ormai tradizionale percorso “Avere in Mente il Benessere Mentale di adolescenti e pre-adolescenti” che si realizzerà nel secondo semestre del corrente anno rotariano, percorso formativo messo a disposizione degli Insegnanti degli Istituti Scolastici della Regione Liguria e del basso Piemonte e affidato alle alte competenze della Commissione distrettuale per la Tutela della Salute. L’occasione mi è gradita, a conferma della prioritaria attenzione del Rotary al Mondo della Scuola, luogo per eccellenza di una adeguata formazione culturale ed etica per la crescita dei giovani, la recente firma del protocollo d’intesa tra Distretto Rotary 2032 e Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, di cui verrà data formale comunicazione tramite la Segreteria Distrettuale, resa possibile dalla eccellente e puntuale azione della carissima Sara Pagano nella sua qualità di Referente Distrettuale dei Rapporti con gli Uffici Scolastici Regionali ed Enti Pubblici del Territorio, a formale riconoscimento del valore delle molteplici, eccellenti e consolidate progettualità e service di grandissimo valore a favore delle nuove generazioni realizzate nel nostro Distretto, che rappresentano una preziosa opportunità di partnership con le istituzioni regionali e locali di competenza e sono il segno tangibile e misurabile di quello che è l’impatto e la portata delle azioni rotariane in risposta ai bisogni delle nostre comunità, con vivissimo apprezzamento e sentita gratitudine accanto a Sara Pagano e a Giovanni Petrillo per l’impegno profuso per il raggiungimento del sovracitato obiettivo, alla Commissione Nuove Generazioni e alle sue specifiche sottocommissioni, a partire dalla sottocommissione Rapporti Scuola e Università e ai moltissimi Soci Rotariani che, animati da esemplare spirito di servizio rotariano, continuano a fare la differenza per le nuove generazioni.
Rinnovando la forte convinzione che mai come oggi c’è bisogno del Rotary e dei Valori Rotariani che continuano ad essere riferimento saldo, profondamente interiorizzato, coerentemente ed eticamente agito, nella costruzione di connessioni virtuose tra individui e comunità, vi auguro buon mese di dicembre, Uniti per fare del bene per un mondo migliore e augurando a tutti voi e Famiglie, anche a nome di Patrizia, sentiti auguri di sereno Santo Natale e un felice anno nuovo di Pace e Speranza.

Asti, 1 dicembre 2025
Con amicizia,

firma_luigi

 

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