Amici miei,

siamo in un difficile momento economico e sociale in cui i valori sui quali si è sviluppata la nostra società civile, rischiano di correre seri pericoli.

Non vi è dubbio che esista un nuovo vivere sociale ma la forza dei nostri principi rotariani e la loro penetrazione nel tessuto connettivo della società, devono impegnarci ancora di più perché questi stessi valori e soprattutto la consapevolezza di ciascuno di noi rotariani di possederli, siano presenti nella nostra quotidianità e sempre più reali proprio in un momento di cambiamento che a molti appare epocale.
Ma proprio alla luce della nostra prima condivisione epistolare quale può essere il legame tra questi valori e l’indicazione mensile sulla quale il nostro calendario chiede di concentrarci e riflettere:

Effettivo e sviluppo di nuovi Club?

Vedete, se vogliamo crescere noi abbiamo una assoluta necessità che non sarà solo quella di incrementare la nostra membership ma anche quella di interessarci anche e con più attenzione della conservazione della compagine dei nostri Soci.
Ormai da troppi anni il concetto delle porte girevoli ossessiona i nostri Seminari. È arrivato il momento di guardare nei nostri Club, capirne l’agire, in quale modo consolidarli sul territorio, come rispondere alle necessità del territorio stesso grazie alla nostra “filosofia rotariana” che trova proprio nei valori di cui parlavo all’inizio e nella nostra disponibilità al Servizio, due capisaldi che non potranno non cementare il senso di appartenenza dei nostri Soci.

Coinvolgiamoli, diamo loro responsabilità nell’ambito delle Commissioni, ascoltiamoli, informiamoli, prendiamocene cura e parliamo più di Rotary con loro!

Dobbiamo essere capaci di emozionarci ed emozionarli perché solo così riusciremo a farli sempre più partecipi delle nostre attività e loro avranno il piacere di far capire ad altri amici cosa è Rotary!

Non dimentichiamoci dei nostri giovani rotaractiani.

Quando si parla di loro non possiamo oggi non riflettere sull’opportunità di nuove tipologie di Club. Le nuove generazioni hanno modalità, tempistiche e mezzi di agire differenti rispetto a pochi anni fa ed anche noi quindi dobbiamo saperci adeguare alle loro necessità proprio per non far cadere nel nulla il passaggio da Elevate ad Integrate Rotaract sul quale tutti noi abbiamo puntato e ci siamo impegnati.

Ecco, come vi avevo accennato in apertura di anno, i nostri momenti epistolari saranno condivisioni e riflessioni che devono veder impegnati non solo il sottoscritto ma anche e soprattutto tutti Voi.
Ho voluto proporvi alcuni spunti, fateli vostri e come d’accordo discuteteli nei Vostri Club!

Vi auguro una serena e più fresca estate,

Anselmo