Il Rotary per la rianimazione covid di San Martino
Un progetto di rapido intervento realizzato dal Rotary migliora la diagnosi e la qualità della vita ai pazienti covid di una delle unità di rianimazione dell’ospedale genovese.
Il Governatore Giuseppe Musso e il Segretario Distrettuale Domenico Muratorio hanno partecipato oggi, presso la Direzione Generale dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, alla cerimonia di consegna di alcune apparecchiature necessarie a migliorare la diagnosi e la qualità della vita dei pazienti ricoverati presso una dei reparti covid del principale ospedale cittadino.
La fornitura al Reparto del Dott. Nicolò Patroniti di due broncoscopi e di una macchina per la tosse, per un valore di circa 25.000 € è stata possibile grazie all’intervento del Rotary Club Genova Nord, rappresentato oggi dal Presidente Pierluigi Percivale, supportato dal Distretto Rotary 2032 con la collaborazione dei Rotary Club genovesi.
«Sono orgoglioso di aver potuto contribuire alla buona riuscita del progetto a favore dell’Ospedale San Martino – commenta il Governatore Giuseppe Musso. Nell’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19 i Rotary Italiani hanno saputo agire velocemente e concretamente con progetti di supporto alle istituzioni sanitarie per un totale di oltre 14 milioni di euro. Il Rotary nasce proprio per dare una risposta concreta ai bisogni delle comunità locali mettendo a disposizione le professionalità dei propri soci, la loro capacità progettuale e di intervento diretto; questo progetto ne esemplifica tutte le caratteristiche salienti: capacità di ascolto, definizione di obiettivi raggiungibili in breve tempo, visione e professionalità».
Alla cerimonia di consegna per l’Ospedale Policlinico San Martino hanno partecipato Salvatore Giuffrida – Direttore Generale, Gianni Orengo – Direttore Sanitario, Paolo Pelosi – Direttore della Clinica Anestesiologica e Terapia Intensiva e Nicolò Patroniti – Dirigente presso il Servizio di anestesia e terapia Intensiva.